Non solo arte antica alla rassegna di Vaprio, che per l’edizione autunnale apre le sue porte alle Arti contemporanee con le installazioni di tre giovani artisti, nell’ambito della manifestazione di sperimentazione artistica Habitat_Scenari Possibili.

XXXI EDIZIONE | Mostra Mercato Nazionale | 14 -22 ottobre 2017 Villa Castelbarco Albani, Vaprio d’Adda – MI

Vaprio d’Adda, settembre 2017 – Una liaison inconsueta: è quella che unirà l’antico e il contemporaneo nell’imminente edizione di Antiquariato Nazionale – XXXI Edizione della Mostra Mercato a Villa Castelbarco, Vaprio d’Adda (MI) dal 14 al 22 Ottobre 2017- che aprirà le sue porte a Habitat_Scenari Possibili 2017. Nata nel 2015 come manifestazione di Arti contemporanee e sperimentazione artistica e culturale, Habitat_Scenari Possibili ha come intento quello di creare un diffuso e convinto senso di appartenenza delle persone ai luoghi in cui vivono: in questo modo il singolo individuo si ritiene protagonista e responsabile dello sviluppo dei propri luoghi. Lo fa portando le Arti contemporanee nei luoghi pubblici, nei parchi, nelle piazze e lungo i corsi d’acqua che rendono fertile, attrattiva e viva l’Adda-Martesana, luogo eletto di intervento e permettendo la piena, libera e gratuita fruizione dell’opera artistica anche al tramonto, di notte, di giorno. È in questo scenario che si inserisce la presenza di tre installazioni artistiche nel maestoso giardino di ingresso a Villa Castelbarco: Terra è Sole la Luna di Daniele Fabiani, (immagine a sinistra) una struttura di legno dalla forma cilindrica, dotata di un’apertura che proietta lo spettatore al suo interno, dove si troverà immerso in un’atmosfera argentata; STOP! TAKE A BREAK! dell’artista di origini iraniane Mona Khajavi, una piattaforma per parlare, ascoltare, cantare ed esprimersi in qualsiasi lingua senza limiti, un progetto che cerca di invogliare i cittadini ad avvicinarsi e comunicare di persona faccia a faccia, ad essere semplici, sinceri, spontanei e naturali. Infine CROSSROADS, un’installazione di Stefano Serretta (immagine a seguire) che mette in scena un’umanità in cammino con un basamento di ferro, dalle fattezze simili a quelle di un condotto, sospeso nella forma tra l’opera d’arte e l’artefatto industriale.

Tema centrale delle tre installazioni la relazione tra le persone vissuta come un ponte che permette di connettersi l’uno all’altro. Ponte come strumento di comunicazione e come elemento necessario per unire le distanze e le differenze a prescindere da età, cultura e nazione. Ponte, infine, come capacità di relazione e dialogo anche tra arte del passato e arte contemporanea, in un percorso compositivo unico, armonico e vitale. “È questo il significato della presenza di Habitat_Scenari Possibili all’interno di Antiquariato Nazionale, un ulteriore tassello allo spirito di ricerca che contraddistingue la rassegna di Vaprio e che allude alla potenzialità di comunicazione insite sia nelle opere di arte antiche, sia in quelle contemporanee. Insieme alle tre installazioni sarà poi allestita una mostra dell’intero progetto #Habitat2017, che riproduce i diversi allestimenti che hanno avuto luogo in questo splendido territorio ”, spiega Armando Fusi, organizzatore di Antiquariato Nazionale.

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