Vaprio d’Adda, giugno 2015 – Ventinove anni di cultura, arte e design di grande qualità.
Torna Antiquariato Nazionale, rassegna dedicata alle antichità italiane e internazionali, che si svolgerà dal 17 al 25 ottobre 2015 nella suggestiva location di Villa Castelbarco a Vaprio d’Adda (MI) (Lun-Mar-Mer-Gio dalle 15.00 alle 20.00, Venerdì dalle 15.00 alle 23.00, Sabato e Domenica dalle 10.30 alle 20.30).
Un selezionato parterre di espositori offrirà agli amanti dell’arte, del modernariato e dell’antico il meglio delle proprie collezioni: mobili d’epoca, quadri e antichi tappeti orientali, arazzi, porcellane e ceramiche, preziosi gioielli, argenti, maioliche, credenze e molto altro. Un contesto unico in cui i visitatori potranno apprezzare i pregiati oggetti esposti, percorrendo gli antichi corridoi della villa immersi in un’atmosfera d’altri tempi, in cui si fondono storia, cultura, arte e natura. “Da ventinove anni Antiquariato Nazionale si distingue tra le manifestazioni dedicate all’Antiquariato per il favore di pubblico che ottiene e per il nome degli espositori presenti, che selezioniamo tra i più accreditati del settore e che offrono un affresco variegato del mondo dell’antiquariato – ci spiega Armando Fusi, organizzatore della manifestazione – “Crediamo che il successo di una manifestazione passi proprio attraverso la ricerca dell’eccellenza ed è grazie a questo preciso obiettivo che la Mostra ha saputo ritagliarsi, negli anni, un posto di rilievo nel panorama fieristico nazionale che anche quest’anno presenterà il meglio del settore” Antiquariato Nazionale deve la sua fortuna, oltre all’elevata qualità espositiva, anche alla sua capacità di proporre sempre interessanti e raffinate mostre collaterali.
Per l’edizione 2015 sarà la volta di Martesana: dall’Adda a Milano. Un viaggio in cartolina. La mostra si compone di un’importante collezione di cartoline e illustrazioni che tracciano il racconto di un viaggio attraverso i borghi nelle vicinanze della Martesana. Il naviglio rappresentò in passato una delle più importati vie d’acqua del nord poiché collegava il fiume Adda a Milano, permettendo il trasporto di materie prime dalle Prealpi fino al centro della città in pieno sviluppo economico e sociale. Curata da Rino Tinelli, appassionato collezionista e cultore di storia locale, la mostra nasce dalla passione, dalle continue ricerche e dal profondo legame che Tinelli ha con i luoghi dell’Adda e della Martesana.